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mikitiki94.
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Tra le foto pubblicate oggi da Targhenere, ho notato ben due targhe per certi versi "anomale":
La prima è questa www.targhenere.net/gallery/photogallery.php?photo_id=38456: una Fiat 127 con targa TP14****, che si colloca, secondo Targheitaliane, nel 1975. Peccato che secondo il sito del bollo la macchina sia stata immatricolata nell'Aprile del 1976. É possibile che una targa provinciale sia stata emessa con diversi mesi di ritardo? So che con le alfanumeriche è possibile (e anche abbastanza frequente) che delle targhe siano "dimenticate", anche per anni, ma non avevo mai sentito di casi simili con le provinciali.
Il secondO caso è questo www.targhenere.net/gallery/photogallery.php?photo_id=38463 una Citroen Traction Avant con una (abbastanza rara per il modello) targa originale MI19, che coincide perfettamente con l'anno di immatricolazione: 1952. Peccato che la targa sia del formato in uso fino al 1951!
Avevo già notato, sempre su Targhenere, alcune targhe del 1952 stampate ancora nel modello vecchio (1,2,3), ma appartenevano a provincie piccole (ME, RC, CT), è possibile che una provincia grande come Milano abbia adottato il nuovo formato di targhe con un anno di ritardo?
Edited by mikitiki94 - 10/2/2017, 23:25. -
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Le targhe di nuovo modello sono state adottate nel 1952 (la norma è del 1951) e quindi dovrebbe essere tutto regolare anche se non riesco a vedere la foto.
Quanto al sito dell'agenzia delle entrate i suoi dati vanno presi con le molle perchè non sempre sono quelli originali a causa dei trasferimenti di provincia o altre particolarità.. -
mikitiki94.
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CITAZIONELe targhe di nuovo modello sono state adottate nel 1952 (la norma è del 1951) e quindi dovrebbe essere tutto regolare anche se non riesco a vedere la foto.
Però Bologna, Terni e Palermo
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, sembrano aver adottato il nuovo formato già nel 1951. Non è che sai dove si può reperire un elenco dei "numeri di passaggio" tra le due serie?CITAZIONEQuanto al sito dell'agenzia delle entrate i suoi dati vanno presi con le molle perché non sempre sono quelli originali a causa dei trasferimenti di provincia o altre particolarità.
È un eventualità non certo remota, però la macchina in questione ha ancora la targa originale, segno che non si è mossa dalla sua provincia almeno fino al 1994, e i dati della provincia di Trapani, non sembrano avere anomalie significative.
Mi chiedo quindi se fosse possibile, al tempo delle targhe provinciali, che una targa rimanesse in magazzino per diversi mesi.
All'epoca (inizio del 1976) si era nel periodo di passaggio tra le targhe con provincia bianca e quelle componibili; è verosimile che un ufficio della motorizzazione abbia chiesto la fornitura di nuove targhe componibili prima di terminare le quadrotte, e che, nei mesi successivi, abbia distribuito targhe di entrambi i formati in base all'auto alla quale erano destinate? O c'era l'obbligo di emettere le targhe nell'ordine in cui venivano consegnate?. -
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Vedendo le foto ho capito. Le didascalie si riferiscono all'anno di costruzione del veicolo e non a quello di immatricolazione. Un tempo ad ogni cambio di provincia per trasferimento del proprietario o per vendita, si cambiava anche la targa: quindi ci furono automobili del 1950 con targhe del 1960 e così via.
Comunque la motorizzazione ha sempre ordinato di esaurire le targhe giacenti prima di utilizzare un nuovo lotto.
So solo dell'eccezione di Lodi dove, a fine anni '90 si poteva scegliere fra la targa provinciale e quella alfanumerica.
Comunque il Decreto di cambio del tipo è del 19 ottobre 1951 e non risultano documenti ufficiali circa il cambio di tipo, fu un normale avvicendamento di routine delle forniture.
Ad ogni modo comparando le fotografie d'epoca si può ragionevolmente sapiere il numero a partire dal quale fu cambiato il carattere.
N.B. Per i motocicli il cambio avvenne solo nel 1959.. -
mikitiki94.
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CITAZIONELe didascalie si riferiscono all'anno di costruzione del veicolo e non a quello di immatricolazione
Per le auto ritargate di solito Targhenere specifica sia l'anno di costruzione (se conosciuto) che l'anno della targa; mi accorgo solo ora che, nel caso della Topolino bolognese e di quella ternana, l'indicazione dell'anno della targa manca; sulla Topolino palermitana non posso dire nulla: il lotto PA 2**** fu emesso dalla fine del 1951 all'inizio del 1954.CITAZIONEComunque la motorizzazione ha sempre ordinato di esaurire le targhe giacenti prima di utilizzare un nuovo lotto.
Fino a che anno è stata in vigore questa prassi? Sto cercando di capire perché i casi di targhe rimaste in magazzino per anni prima di essere emesse sono frequenti per le alfanumeriche ma rari (se non inesistenti) per le provinciali.. -
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Sicuramente con l'entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada, ma mi sembra di ricordare che l'obbligo non c'era già più da un paio d'anni.
Comunque a "Targhe nere" non sono molto esperti. La targa è solo un pretesto per parlare in genere solo di auto d'epoca. -
mikitiki94.
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CITAZIONESicuramente con l'entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada, ma mi sembra di ricordare che l'obbligo non c'era già più da un paio d'anni.
Grazie dell'informazione.
P.S. ho risolto il dilemma della 127: è del 1973 ritargata nel 1975. Come sia uscita fuori la data dell'aprile 1976 è un mistero.. -
.Grazie dell'informazione.
P.S. ho risolto il dilemma della 127: è del 1973 ritargata nel 1975. Come sia uscita fuori la data dell'aprile 1976 è un mistero.
Forse posso darti un indizio per risolvere il mistero: nel 1975 la Motorizzazione era in pieno caos per problemi interni sfociati in una serie di scioperi che hanno bloccato completamente alcune sedi, fra cui Trapani, tanto che in giugno è stato emanato un decreto legge che autorizzava le prefetture delle province colpite a effettuare immatricolazioni provvisorie, con speciali targhe di cartone, da convertire poi una volta che la situazione si fosse normalizzata.
E' possibile che per la normalizzazione siano passati dei mesi e la pratica della 127, aperta nel 75, sia stata evasa in aprile 76.
Quanto ai confini fra i vari modelli di targhe, concordo con Guglielmo. Fino al 1976 non si usava comunicare la data o il numero del cambio; in genere vigeva la prassi di smaltire le scorte del tipo vecchio, e non è detto che le province "grosse" le smaltissero prima, perchè potevano avere scorte consistenti.
Per il confine del 1952 a Milano ho questi dati abbastanza sicuri:
189408 targa tipo vecchio (cartolina d'epoca)
195431 targa tipo nuovo (foto d'epoca Targa Florio)
si direbbe aprile/maggio 1952,che mi sembra ragionevole, ma il numero esatto manca ancora.. -
mikitiki94.
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CITAZIONEE' possibile che per la normalizzazione siano passati dei mesi e la pratica della 127, aperta nel 75, sia stata evasa in aprile 76.
É possibile, ma ci sono due circostanze sfavorevoli a quest'ipotesi:
1) Se l'auto fosse stata immatricolata provvisoriamente nel 75 e definitivamente nel 76 avrebbe quasi sicuramente avuto una targa 76.
2)Il sito del bollo dovrebbe fornire la data di prima immatricolazione, non quella di ritargatura.
Secondo me si è trattato di un mero errore materiale: durante l'inserimento dei dati nel sistema informatico si è scritto "1976" invece di "1973"; infondo i tasti "6" e "3", nel tastierino numerico sono uno sopra l'altro.CITAZIONEFino al 1976 non si usava comunicare la data o il numero del cambio; in genere vigeva la prassi di smaltire le scorte del tipo vecchio
Immaginavo/temevo una cosa del genere.. -
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Per Milano la più altra del vecchio tipo è 191062. Del nuovo tipo ho 192524.
Comunque ho notato che talvolta il cambio è avventuo non a un numero tondo tipo 10001 ma, che so, fra 8521 e 8577.
Almeno, i risultati fotografici sono questi ma fra duplicati rilasciati successivamente, targhe rifatte ad uso collezionistico e pagliacciate varie ho imparato a non fidarmi di niente (e tanto dell'agenzia delle entrate).. -
.Per Milano la più altra del vecchio tipo è 191062. Del nuovo tipo ho 192524.
I dati di Guglielmo stringono notevolmente la forcella, e concordano nel puntare verso maggio 1952 come data di cambio per MI. -
lodit90.
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Mentre cercavo un po' di immagini storiche di targhe mi sono imbattuto in questa 
Secondo le tabelle del sito Targheitaliane ho scoperto che questa auto è stata immatricolata tra maggio e giugno 1948, cioè dovrebbe essere tra le ultime targhe ad avere lo stemma dei mutilati, un esemplare piuttosto raro.
Questa invece mi ha incuriosito
Sembra fatta molto bene e lo stile dei caratteri è abbastanza simile alle targhe del 1976 eppure la targa è del 1992, davvero strano che hanno deciso di fare un "incrocio" tra le due targhe. -
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Bella la targa dell'Ardea, se è restaurata hanno fatto un bel lavoro.
Se è nuova, è sempre ben fatta ma l'apprezzo molto meno
Sulla M3....FI riesco solo a dire: PERCHE' ?
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Dall'inquadratura sembra una pubblicità, spesso alterano le targhe...senza strafare.
Lo scudetto dei mutilati ha lasciato il posto a quello della repubblica nei primi mesi del 1949, appena prima che comparissero le Topolino C. Non mi risultano eccezioni
Per Milano a 125000 (o 125001). Ho le immagini, ma da tempo non riesco a metterle sul forum, non so perchè.. -
lodit90.
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Dall'inquadratura sembra una pubblicità, spesso alterano le targhe...senza strafare.
Lo scudetto dei mutilati ha lasciato il posto a quello della repubblica nei primi mesi del 1949, appena prima che comparissero le Topolino C. Non mi risultano eccezioni
Per Milano a 125000 (o 125001). Ho le immagini, ma da tempo non riesco a metterle sul forum, non so perchè.
Interessante, io avevo sempre creduto che fosse stato intorno a metà 1948 quando cominciarono a distribuire le targhe
Questo invece ho visto molte volte la targa del mezzo su internet ma non a che mezzo era assegnato, girando su internet è venuto fuori questo
www.fiammeblu.it/thumbnails.php?album=8063.
