Storia delle targhe europee

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  1. Nitti
     
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    Salve a tutti.
    Ho provato, con a mia limitata conoscenza in ambito, di tirare le somme di come si sono evolute le targhe in Europa, fino ad arrivare al sistema maggiormente in uso oggi, in cui la targa 'e 520x110 mm, assenza di provincia, caratteri austeri, sfondo Bianco ecc.

    Io la vedo cosi', ma se sbaglio, correggetemi.

    Belgio: come primo paese elimina la provincia, ma mantiene un sistema farraginoso e poco chiaro.

    1951: Olanda come primo paese introduce una combinazione, chiara e razionale, per tutti i veicoli, ma l’aspetto rimane antico, con sfondo scuro e caratteri risalenti al formato precedente. Formato targa standard per tutti.

    1956: Germania introduce l’aspetto austero, chiaro e studiato, ma non uniforma il formato, la lunghezza della targa per tanto tempo si adatta al numero di caratteri sulla targa. Mantiene la provincia.

    1972: Svezia unisce il tutto – elimina la provincia, introduce un Sistema chiaro e per tutti i veicoli e introduce un formato standard per tutti 480x120 mm, con bordo e caratteri ben leggibili, come la Germania.

    Questo e’ il Sistema che diverra’ quello vigente in Europa (eccezioni a parte ovviamente). C’e da aggiungere la bandiera europea che fu introdotta per prima dal Lussemburgo, ma nella forma attuale dal Portogallo, e che il formato standard oggi sia 520x110 mm.
     
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  2. mikitiki94
     
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    Qualcuno a quale è stato il primo Paese ad adottare il formato 520x110 ?
     
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  3. Nitti
     
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    Il formato 520x110 e' stato sicuramente adottato molto presto in Germania, ma non so dirti se si sa con esattezza quando, poiche' negli anni '60 erano molte le targhe piu' corte, ma puo' darsi che siano state emesse a partire dal 1956. Forse qualcuno mi puo' correggere.
    Anche la Gran Bretagna ha usato presto questo formato, forse e' stata la prima a usarlo.
    Altri paesi come la Danimarca, i Paesi bassi (nel 1974), la Spagna hanno adottato una targa di formato simile, cioe' oblunga, e si sono adattati poi a quello 520x110, ma quasi senza che nessuno se ne accorgesse, poiche' appunto il formato precedente era analogo a vedersi.
    Sicuramente tanti paesi hanno introdotto il 520x110 con l'applicazione della striscia europea sulla sinistra fra cui: Grecia, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Italia, Spagna...
    La Finlandia ormai e' l'unica a resistere con un formato ridotto. L'est Europa del patto di Warsavia ha adottato in blocco il 520x110, mi sembra che nessuno faccia eccezione.

    Targhe a sfondo Bianco:
    Mi piacerebbe fare un po' di chiarezza in questo ambito. Comincio a elencare cio' che mi ricordo sperando che qualcuno possa completare la lista (mi limito alle targhe europee) o correggermi.

    So che L'Italia fin da principio uso' lo sfondo Bianco per le proprie targhe, ma le cambio' in nere e cosi' rimasero fino al 1984.
    La Germania ha sempre avuto targhe bianche, ad eccezione dell' immediato dopoguerra, quando le potenze alleate vi introdussero le targhe nere.
    L' Austria uso' le targhe bianche fino al 1947, anno in cui lo sfondo fu convertito in nero.
    La Cecoslovacchia mi sembra che abbia sempre usato targhe bianche, se non h ausato le targhe nere per un breve periodo prima della guerra (?)
    La Grecia ha usato targhe nere, e poi una combinazione unica bicolore, blu e bianco, fino agli anni '70.
    La francia ha sempre usato targhe nere fino al 1992.
    La Gran Bretagna idem fino agli anni '70.
    Paesi bassi targhe blu fino al 1978 (?), quando le fece gialle.
    Il belgio uso' dapprima targhe blu, e presto le fece bianche con caratteri rossi.
    La Spagna ha cominciato con targhe nere, ma presto passo' a qualle bianche.
    Il Portogallo le ha avute nere fino agli anni 90.
    La Svezia le ha sempre avute bianche, come anche la Norvegia.
    La Finlandia cambio' da nere a bianche nel 1971.
    L'URSS le aveva nere fino algi anni 1970. La Polonia nere fino agli anni '90. L'Ungheria sempre bianche.
    La Svizzera incomincio' le immatricolazioni in nero, per passare molto presto al bianco, con i caratteristici emblemi (embelmi che anche l'Austria ha usato nel secondo dopoguerra, curioso che i due paesi alpini, alrimenti molto diversi avessero questo amore per gli embelemi sulle targhe, cosa altrimenti sconosciutissima altrove).
    Monaco le aveva azzurre mentre San Marino mi sa che le ha sempre avute bianche (qualcuno mi corregge?)
    La Yugoslavia le ha avute bianche da quando fu formata e la Romania pure. La Bulgaria le aveva nere fino agli anni '80-90.
    Accanto a quest vanno aggiunte le varie colorazioni per targhe speciali e militari, ma qui tracciare un resoconto diventa piu' difficile poiche' iniziano a divnetare davvero tante. Mi sono tenuto alle targhe comuni.
     
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  4. mikitiki94
     
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    Allora si può dire che lo standard si sia creato da solo: sia in Germania che in Francia, in Inghilterra e in Spagna le targhe vengono stampate privatamente dal proprietario.
    In Inghilterra lo stato prescrive delle misure precise per caratteri e spaziature, lasciando all'inventiva dello stampatore le misure "fuori tutto", addirittura alcune ditte stampano targhe di forma non rettangolare per adattarsi al vano targa di uno specifico modello.
    In Germania le misure sono un po' più restrittive, ma, almeno dai grafici che ho visto su internet, la lunghezza della targa non è specificata.
    In Francia tutte le misure sono stabilite dalle autorità, tuttavia in passato le norme dovevano essere meno restrittive: le prime Citroen 2CV montavano una targa composta da due pezzi, con la luce targa rettangolare al centro, mentre le Renault avevano generalmente le targa quadrata con foro circolare al centro per l'illuminazione.
    In Spagna non so, ma credo che la situazione sia analoga a quella francese.
    Oltrecortina (dove la stampa delle targhe era quasi sempre statale), da quello che so, si usavano targhe più corte, generalmente sostituite dalle attuali lunghe alla caduta dei locali regimi comunisti locali.
    Nell'Unione Sovietica il formato 520x110 è stato adottato nel 1977 (ma a regime solo dal 1982).
    Il primo Paese orientale ad adottare il formato 520x110 potrebbe essere stato la Polonia, con lo standard del 1976.
     
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  5. Nitti
     
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    Si', pare che si sia creato da solo. Ma prima del 520x110 e' stato molto diffuso il 480x110. Questo e' stato usato dall'Italia a partire dal 1976 fino al 1998, dalla Spagna, dalla Svezia, mi sembra dalla Francia, e forse anche dalla Cecoslovacchia negli anni 70-80.
    Prima della Polonia e' stata l'Olanda ad adottare il 520x110, conle targhe blu chiaro e caratteri piu' grandi.
    Curiosamente la Bulgaria gia' negli anni '80 emise una targa 520x110, con caratteri praticamente uguali a quelli olandesi. Il motivo rimane un mistero poiche' all'epoca in tutti i paesi dell'est le targhe avevano un aspetto casalingo, corte, e non assomigliavano in nessuna maniera a quelle dell'ovest.
     
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  6. mikitiki94
     
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    La Polonia è stata la prima tra i Paesi del Patto di Varsavia.
    In Cecoslovacchia, credo che il formato "520" sia stato adottato nel 1986 (stando a quanto riporta Olavsplates).
    Per quanto riguarda la Francia, ho notato che alcune auto d'epoca francesi (la Citroen Traction Avant post-restyling 1951 e la Renault Primaquatre di metà anni'30) avevano il vano targa già sagomato per le targhe "520x110".
    P.S. in Olanda le targhe chi le stampa?
    P.P.S. in Svezia si possono ancora richiedere le targhe lunghe 48 cm?

    Edited by mikitiki94 - 17/9/2015, 18:39
     
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  7. Nitti
     
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    Allora:
    in Germania non e' proprio esatto dire che le targhe vengano stampate dal proprietario. Senza conoscere i dettagli posso dire che e' comunque un ufficio pubblico, tipo motorizzazione, a stampare (o coniare? come si dice?) le targhe sul momento. Invece in Francia e Gran Bretagna sono delle ferramenta. Penso che ogni ferramenta compri un "set" approvato, onde per cui sui veicoli si vedono alcune variazioni nell'aspetto, come la forma, i bordi, e in alcuni casi dei caratteri usati.
    In Olanda so che si poteva richiedere una targa finta, uguale in tutto e per tutto a quelle vere, cioe' stesso materiale e colore e stessi caratteri, ma ovviamente con un testo che non ricordasse una targa vera. Ogni tanto si vede qualche camionista che la espone dietro al parabrezza col proprio nome. Questo mi fa pensare che anche le targhe regolari le facessero delle officine autorizzate, ma con maggiore rigore rispetto all'Inghilterra e alla Francia.
    Tuttavia nel 2000 fu introdotta una riforma del sistema dell'assegnazione delle targhe e penso che non sia piu' come prima, ma non ho dati recenti.
    In Svezia non si possono piu' richiedere le targhe 48x11 dal 1.1.2014. In Svezia c'e un solo produttore di targhe (Scandinavian Motor Company) che le produce dal 2002, e prima dal 1984 al 1993. C'e' un appalto decennale, che evidentemente e' stato rinnovato a loro nel 2014. Quando furono introdotte le targhe attuali nel 1972 il produttore era Samefa, e dal 1994 al 2002 fu Strålfors. E' facilmente visibile a che periodo risale una targa.
    A differenza dell'Italia, dove le targhe vengono prodotte in 2 stabilimenti (non mi ricordo dove) secondo un sistema rigido, cioe' a AA 000 AA segue AA 001 AA ecc. senza considerare l'eventualita' di ristampe, in Svezia si puo' facilmente ottenere un duplicato della propria targa.
    Una domanda. Come fai a sapere che il vano targa della Renault degli anni '30 fosse per una targa 520x110 mm?
     
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  8. aista117
     
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    Sostanzialmente corretto. Aggiungo che Sam marino le ha sempre avute bianche. Per il vaticano e i suoi disparati formati rimanda al sito" targhe vaticane" di M. Gallina
     
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  9. mikitiki94
     
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    CITAZIONE
    Come fai a sapere che il vano targa della Renault degli anni '30 fosse per una targa 520x110 mm

    L'ho dedotto dalla foto di questa Primaquatre re-immatricolata in Italia. Il vano targa, confrontato con altre foto su internet, non sembra essere stato modificato.
    www.targhenere.net/gallery/photogallery.php?photo_id=19007

    Da quanto si legge in questo sito le targhe tedesche vengono stampate da officine private.
    http://www.ilmitte.com/targa-tedesca-paten...-tutti-berlino/
    In pratica:
    -Si va all'ufficio motorizzazione che fornisce il numero di targa
    -Si va da uno degli "stampatarghe" che si trovano vicino alla motorizzazione (più sono vicini più sono costosi)
    -Si torna alla motorizzazione per far validare la targa con gli adesivi
     
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  10. Nitti
     
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    Interessante.
    Il portatarga e' lungo abbastanza il che fa pensare che ci fossero targhe cosi' lunghe in Francia. Forse la serie del 1928 le prevedeva anche di 52 cm.
    In Gran Bretagna bisognera' aspettare la serie del 1932 per vederle (mi sembra).
    Anche la Germania aveva delle targhe nella sua prima serie che sembrano lunghe, ma dalle foto e' difficile stabilire se fossero di 52 cm o meno.
     
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9 replies since 14/9/2015, 12:06   219 views
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