Reportage Uzbeko

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  1. mikitiki94
     
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    Ad ottobre 2013 ho effettuato un viaggio turistico in Uzbekistan. Il tour comprendeva la visita a Tashkent (la capitale), il viaggio in aereo fino ad Urgench, con visita alla stupenda cittadella di Kiva, il viaggio aereo fino a Bukhara, e il ritorno a Tashkent in autobus, passando per Samarcanda.
    Durante il viaggio, soprattutto nel tragitto in autobus, ho potuto osservare un gran numero di targhe uzbeke provenienti dalle diverse provincie.
    Purtroppo mancano le immagini :( : non sapevo se la legge uzbeka consentisse di fotografare le targhe, quindi ho preferito non rischiare.
    Non ho neanche annotato i singoli numeri, ma posso riportarvi una classificazione dei vari tipi di targa:
    -targhe automobilistiche di vecchio tipo: sono composte, partendo da sinistra, da un codice di due numeri, scritto in blu, che indica il viloyat (distretto, provincia) di registrazione, e da cinque caratteri (una lettera e quattro numeri per le targhe private, tre numeri e due lettere per le targhe statali; più in basso spiegherò la differenza). Le targhe di questo tipo sono rarissime (ne ho viste solo due); ho l'impressione che, nel 2008, col lancio delle nuove targhe, sia stata imposta la reimmatricolazione dell'intero parco auto.
    -targhe di nuovo tipo per mezzi privati: sono composte, a partire da sinistra, da una codice numerico provinciale (diverso dalla serie precedente, guardate "Vehicle registration plates of Uzbekistan" su Wikipedia per un elenco completo; ogni provincia ha diversi codici, ma le targhe che ho avvistato utilizzavano tutte il primo codice assegnato), racchiuso in un riquadro, seguito da una lettera, tre numeri, due lettere e la bandiera uzbeka con il codice nazionale UZ. Le lettere sono quelle dell'alfabeto latino, inclusa la "O", ma esclusa la "I". Il carattere è il FE-schrift tedesco. Il formato della targa è quello russo-sovietico: 520x110 mm, con due fori di fissaggio sulla linea mediana orizzontale, a 480 mm di distanza. Il formato su due righe sembra non essere disponibile, neanche per i (pochi) veicoli che ne avrebbero bisogno.
    -targhe di nuovo tipo per mezzi statali: sono usate per i taxi, gli autobus e molti altri veicoli (azzardo che quasi la metà dei veicoli uzbechi abbia tale targa). Sono uguali, per stile e dimensioni, alle targhe private; la differenza è nella sigla alfanumerica, che è composta da tre numeri seguiti da tre lettere. Per questa serie sono previste targhe posteriori a due righe (con codice provinciale nell’angolo in basso a destra accanto alla bandiera), ma io non ne ho avvistate. Gli autobus su cui ho viaggiato erano targati 01|11x ZBA (x è un numero che non ricordo); non so dire se il lotto ZBA fosse riservato agli autobus turistici o se la città di Tashkent fosse effettivamente in procinto di terminare le targhe statali con codice 01.
    -targhe motociclistiche: riprendono lo stile delle targhe automobilistiche, ma hanno i caratteri (tre numeri e due lettere) disposti su due righe. Il riquadro col codice provinciale è nell'angolo in alto a destra, sopra la bandiera uzbeka.
    -targhe per rimorchi: riprendono lo stile delle targhe automobilistiche, con due importanti differenze: la prima è nel codice alfanumerico, composto da quattro numeri e due lettere; la seconda è nel formato: le targhe per rimorchi esistono solo in formato su due righe.
    -targhe per mezzi agricoli, macchine operatrici e rispettivi rimorchi: durante il mio viaggio ho avvistato molti trattori e rimorchi agricoli, tutti piuttosto vecchi e immatricolati con le vecchie targhe sovietiche; non ho avvistato trattori nuovi. Secondo quanto scritto su platesmania proprio nel 2013 sono state introdotte targhe di nuovo tipo. Probabilmente è attualmente in corso la reimmatricolazione del parco circolante.
    - targhe verdi: in questa categoria ho classificato mentalmente tutte le targhe a sfondo verde con caratteri bianchi. Hanno questa combinazione cromatica le targhe diplomatiche e quelle dei veicoli appartenenti a ditte straniere. Ho capito la differenza solo quando sono tornato a casa,quindi non posso darvi informazioni sulla diffusione di ogni singolo tipo; posso solo dirvi che sono più comuni di quanto le targhe “CD” lo siano in Italia. Le targhe a fondo giallo (auto di cittadini stranieri), invece non le ho viste affatto.
    -targhe militari: riprendono lo stile delle targhe automobilistiche pre-2008, cambiando i colori: lo sfondo è nero, i numeri bianchi e il codice provinciale in blu.

    Chiudo con una descrizione delle automobili uzbeke: il parco automobilistico è piuttosto consistente ed è composto in larga parte da modelli Daewoo-Chevrolet assemblati localmente. La Matiz (e in misura minore la più vecchia Daewoo Tico) sta rivestendo il ruolo di “motorizzatrice di massa” che aveva la Fiat 600 nell’Italia degli anni’60. I più benestanti e i taxisti guidano sia la moderna Chevrolet Lacetti (in configurazione a 4 porte) che la più classica Nexia, ristilizzata e ancora prodotta. Meno diffuse, ma comunque presenti sono le Moskvitch, GAZ, IZH e Lada sovietiche. Ho visto anche qualche Lada moderna e alcune auto importate usate dall’Europa. Poco consistente il parco motociclistico. Per quanto riguarda gli autobus, il parco circolante si divide tra autobus europei (presumo importati già usati) e autobus cinesi nuovi di zecca (in particolare i “Golden Dragon”, cioè i “King Long” nella versione destinata al mercato interno e ai Paesi asiatici).

    Spero che il reportage, seppur scarno, incompleto e un po' datato, sia stato di vostro interesse.

    Per maggiori informazioni consiglio di vedere la galleria fotografica su €uroplates e il forum della versione russa di Platesmania.
    Avrei inserito anche i link, ma il sistema non li considera validi.

    Edited by mikitiki94 - 9/8/2015, 19:25
     
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    Marcello Taverna

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    Ottimo reportage, mikitiki :)
    Come mai lo vedo solo ora? Forse perchè mi dilungo sulle discussioni nella parte "alta" della lista, e poi verso il fondo tiro via.... devo prendere l'abitudine di cominciare una volta dalla cima e una volta dal fondo.
     
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  3. mikitiki94
     
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    Grazie Aista01.

    In questi mesi sono venuto a sapere che le nuove targhe del vicino Kazakistan, nella parte letterale, seguono una strana progressione: dopo AAA viene ABA, fino a AZA; poi BAA, fino a ZZA, e solo allora si arriva a AAB (in pratica l'ultima lettera è anche l'ultima a progredire).
    Dato che tutte le targhe uzbeche presenti su Europlates finiscono con la lettera A, (come anche le poche che ricordo) mi viene da pensare che anche l'Uzbekistan segua questa strana progressione.
     
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    Marcello Taverna

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    CITAZIONE (mikitiki94 @ 6/4/2016, 21:43) 
    Grazie Aista01.

    In questi mesi sono venuto a sapere che le nuove targhe del vicino Kazakistan, nella parte letterale, seguono una strana progressione: dopo AAA viene ABA, fino a AZA; poi BAA, fino a ZZA, e solo allora si arriva a AAB (in pratica l'ultima lettera è anche l'ultima a progredire).
    Dato che tutte le targhe uzbeche presenti su Europlates finiscono con la lettera A, (come anche le poche che ricordo) mi viene da pensare che anche l'Uzbekistan segua questa strana progressione.

    Confermo. Su wikipedia russa alla voce sulle targhe uzbeke https://ru.wikipedia.org/wiki/%D0%98%D0%BD....82.D0.B0.D0.BD trovo questa frase, tradotta con google e aggiustata:

    Sequenza da AAA ... ZAA , ABA e così via.
     
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3 replies since 4/8/2015, 14:59   194 views
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