Austria - Album

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  1. aista64
     
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    Le austriache sono le mie preferite fra tutte quelle dell'UE.
     
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    Marcello Taverna

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    CITAZIONE (un intruso @ 23/4/2014, 13:48) 
    Grazie! ... è quel poco che so. :/

    ......

    Se a qualcuno interessa posso scrivere qualcosa anche sulle serie precedenti.

    Vedo ora l'ottimo lavoro dell'amico "intruso".
    Spero che ci stia ancora seguendo e che abbia ancora voglia di scrivere sui sistemi precedenti.. mi interessa molto :)
    Sul sistema attuale ho dei dubbi riguardo alla numerazione, cerco di spiegarmi:
    inizialmente si usavano 4 caratteri alfanumerici , salvo le capitali dei Länder con 5 e Vienna fino a 6.
    Poi qualche distretto ha cominciato a usare 5 caratteri, ma non so se in base a una regola generale o ad autorizzazioni volta per volta, ad esempio Salzburg Umgebung ha usato il formato 999X, 99XX e poi è passato a 999XX. Innsbruck Land, che io sappia, ha usato 9XXX e poi 99XXX senza usare gli altri formati, almeno per le targhe normali.Successivamente si è generalizzato l'uso del formato 999XX, e 9999XX per le capitali dei Länder. Qualcuno mi ha detto che questa variante è stata introdotta insieme alla distribuzione delle targhe da parte delle agenzie, ma non so quando. Forse poco dopo l'arrivo delle bande blu nel 2002?
     
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  3. un intruso
     
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    Certo che sto ancora seguendo! :-)

    Per quanto riguarda i sistemi precedenti, lo farò volentieri, devo solo ritrovare gli appunti nel marasma del mio PC :-/

    Per quanto riguarda i dubbi sulla numerazione, le regole per le targhe standard (per quelle particolari sono ancora diverse) stabiliscono che:
    - ci siano almeno quattro e non piú di cinque caratteri, ovvero almeno cinque e non piú di sei per le targhe delle capitali dei Länder.
    - il primo carattere sia numerico e l'ultimo alfabetico (*);
    - cifre e lettere non siano mescolati;
    - non vengano usate le lettere "Q". "Ä", "Ö", "Ü";
    - non venga usata la cifra "0" nella prima posizione del gruppo numerico;
    - non venga usata la lettere "O" nella prima posizione del gruppo alfabetico.

    (*) In certa documentazione si trova scritto "almeno due caratteri alfabetici (tranne che per Vienna)", in altra risultano ammesse combinazioni come "111 A" o "1111 A".

    Al di là di queste regole, c'è stata una raccomandazione del ministero dell'economia e dei trasporti che suggeriva di iniziare con la combinazione "111 AA" per le capitali e con "11 AA" per gli altri distretti, ma ogni autorità locale ha avuto la possibilità di fare a modo suo.
    Quindi non vi è nulla di strano che una combinazione che in un distretto è precedente ad un'altra, in un altro distretto le sia successiva.
     
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  4. un intruso
     
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    1905 - 1930
    Nella parte austriaca dell'Impero Austro-Ungarico la registrazione e la targatura dei veicoli a motore è cominciata relativamente tardi (1905) rispetto agli altri stati europei, nella parte ungherese comincerà ancora piú tardi (1910).
    La legge del 1905 prevede una targa bianca con caratteri neri composta da:
    1. Uno tra i seguenti caratteri alfabetici che identifica la regione
      • A - Wien (Vienna),
      • B - Niederösterreich (Bassa Austria - esclusa Vienna),
      • C - Oberösterreich (Alta Austria),
      • D - Salzburg (Salisburghese),
      • E - Tirol (Tirolo - che comprendeva quelle che poi diventeranno le province italiane di Bolzano (Südtirol) e Trento (Welschtirol) compresa Cortina d'Ampezzo),
      • F - Kärnten (Carinzia - compresa Tarvisio e l'attuale Carinzia slovena),
      • H - Steiermark (Stiria - compresa l'attuale Stiria slovena),
      • J - Krain (Carniola - attualmente slovena),
      • K - Küstenland (Litorale: Slavia Veneta, Goriziano, Trieste e Istria),
      • M - Dalmatien (Dalmazia),
      • N - Prag (Praga),
      • O - Böhmen (Boemia - esclusa Praga, attualmente Cechia),
      • P - Mähren (Moravia - attualmente Cechia),
      • R - Schlesien (Slesia - la parte attualmente ceca),
      • S - Galizien (Galizia - attualmente divisa tra Polonia e Ucraina),
      • T - Bukowina (Bucovina - attualmente divisa tra Ucraina e Romania),
      • W - Vorarlberg;

    2. un numero in cifre romane che identifica le migliaia del progressivo;

    3. da una a tre cifre che identificano le unità del progressivo.

    Ad esempio la targa numero 22.629 della Bassa Austria era identificata da "BXXII629", la 14.071 di Vienna da "AXIV71", la 1.040 del Tirolo da "EI40". I numeri piú bassi venivano riservati all'alta aristocrazia.

    Alla fine della prima guerra mondiale, l'Austria perdeva Carniola (J), Litorale (K), Dalmazia (M), Praga (N), Boemia (O), Moravia (P), Slesia (R), Galizia (S) e Bucovina (T), ma acquisiva il Burgenland, la parte di lingua tedesca del ex regno d'Ungheria, a cui venne riassegnata la lettera "M".
     
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  5. un intruso
     
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    1930 - 1938
    Le targhe diventano nere con caratteri bianchi, rettangolari le anteriori e quadrate o rettangolari le posteriori, con gli spigoli arrotondati ed un bordo in rilievo, anch'esso arrotondato, non verniciato, tranne per i rimorchi in cui è rosso. I caratteri sono allungati, di larghezza proporzionale, con le parti terminali completamente arrotondate (cosa che, da questo punto in poi, caratterizzerà per sempre le targhe austriache), alti 100 mm con un tratto di 12 mm per le targhe posteriori dei veicoli e dei rimorchi, 80 mm con un tratto di 9 mm per quelle anteriori dei veicoli e posteriori dei motocicli, 60 mm con un tratto di 6 mm per quelle anteriori dei motocicli. Per tutte le tipologie, la sigla è separata dal numero (espresso interamente in cifre) da uno spazio di almeno 30 mm, mentre il numero è separato tra le migliaia e le centinaia, nelle targhe quadrate su due righe, sulle targhe rettangolari da uno spazio di almeno 50 mm contenente un punto allungato in verticale posto in posizione piú alta della linea di base.
    Le sigle sono le medesime della serie precedente a cui si aggiungono "K" e "L" rispettivamente per le città di Graz e Linz, e "BP" per le Poste Federali; riassumendo:
    • A - Wien (Vienna),
    • B - Niederösterreich (Bassa Austria - esclusa Vienna),
    • C - Oberösterreich (Alta Austria - esclusa Linz),
    • D - Salzburg (Salisburghese),
    • E - Tirol (Tirolo)
    • F - Kärnten (Carinzia),
    • H - Steiermark (Stiria - esclusa Graz),
    • K - Graz,
    • L - Linz,
    • M - Burgenland,
    • W - Vorarlberg,
    • BP - Bundespost (Poste Federali).
    Vengono inoltre introdotte targhe prova con lo sfondo azzurro anziché nero.
    Nelle città (Vienna, Linz e Graz) le targhe vengono distribuite in sequenza mentre negli altri Länder le serie vengono assegnate ai distretti con intervalli predefiniti: 30.000 in Bassa Austria, 20.000 in Alta Austria e 10.000 in Tirolo; vale a dire che il distretto che ha ricevuto la serie "B 1.xxx" riceverà poi la serie "B 31.xxx", "B 61.xxx", "B 91.xxx"... quello che ha ricevuto la serie "C 2.xxx" riceverà poi la serie "C 22.xxx", "C 42.xxx", "C 62.xxx"... quello che ha ricevuto la serie "E 3.xxx" riceverà poi la serie "E 13.xxx", "E 23.xxx", "E 33.xxx"... (purtroppo non ho trovato dettagli su queste assegnazioni :( ).
    Infine, nel 1937, sono state aggiunte le sigle ÖB per i veicoli delle Ferrovie Federali e V come ulteriore sigla per la città di Vienna.
     
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  6. aista17
     
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    Chi ha messo questo post non mi sembra "un intruso" come si firma, ma ha fornito notizie conosciute da pochi.
     
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  7. un intruso
     
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    "Un intruso" nel senso che le targhe non sono un mio interesse diretto, ma mi incuriosiscono ed ho dovuto/voluto documentarmi per riprodurle nel modo piú verosimile.
    Se possono interessare, condivido volentieri queste notizie che io, a mia volta, ho attinto. :)
     
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  8. un intruso
     
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    1938 - 1945
    Nel marzo del 1938 la Germania nazista si annette l'Austria. Le targhe diventano quelle standard tedesche del periodo e le sigle riflettono i cambiamenti territoriali e di nomenclatura avvenuti. La parole Österreich e Austria diventano tabú, l'intero territorio dell'ex repubblica federale viene ora denominato Ostmark (Marca Orientale - successivamente, con l'ulteriore espansione del Reich ad est, verrà nuovamente ridenominato in Donau- und Alpenreichsgaue); l'Alta Austria viene ridenominata Oberdonau (Alto Danubio); la Bassa Austria viene ridenominata Niederdonau (Basso Danubio); il Burgenland scompare, la sua parte settentrionale viene unita al Basso Danubio, quella meridionale alla Stiria; la Carinzia acquisisce l'Osttirol (Tirolo Orientale - distretto di Lienz); il Vorarlberg viene fuso con il Tirolo. Graz e Linz perdono le loro sigle e rientrano nel proprio ex Länder, ora Reichsgau; Il territorio comunale di Vienna viene notevolmente ampliato arrivando ad inglobare 97 comuni dell'hinterland nella Bassa Austria. Le poste e le ferrovie federali vengono ovviamente incorporate rispettivamente dalla Reichspost (RP) e dalla Deutsche Reichsbahn (DR).
    • W - Wien (Vienna),
    • Nd - Niederdonau (Bassa Austria - esclusa Vienna),
    • Od - Oberdonau (Alta Austria - compresa Linz),
    • Sb - Salzburg (Salisburghese),
    • TV - Tirol-Vorarlberg (Tirolo-Vorarlberg)
    • K - Kärnten (Carinzia),
    • St - Steiermark (Stiria - inclusa Graz).
     
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    Marcello Taverna

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    Grazie all'"intruso" per le ottime informazioni.
    Per ora ricambio con questa foto di una parata militare intorno al 1960.
    I mezzi (credo Steyr Haflinger) hanno ancora targhe civili nel blocco riservato di Vienna 150.000-199.999

     
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    Marcello Taverna

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    CITAZIONE (un intruso @ 3/2/2015, 16:18) 
    1930 - 1938
    ....
    (purtroppo non ho trovato dettagli su queste assegnazioni :( ).

    Ho trovato un po' di dati nel libro "Die Geschichte der deutschen KFZ-Kennzeichen" di Andreas Herzfeld.
    Si possono vedere in parte a questo link (a pag 451)
    https://books.google.it/books?id=S_cXmJ200...zeichen&f=false
     
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24 replies since 23/3/2011, 21:40   1214 views
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